Cucina etnica Algeria

KESKESOU
(Cous cous classico)

Ingredienti per 4 persone:

400 g di cous cous (si trova al supermercato)
500 g di manzo
1 cipolla
2 spicchi d’aglio
1 mazzetto di prezzemolo
foglie di sedano
5 carote
5 zucchine
piselli
4 pomodori rossi
olio d’oliva
sale
pepe
zenzero
zafferano
paprika dolce
1 litro di brodo vegetale
una couscousssiera (un recipiente forato per la cottura a
vapore).

Tagliate a pezzi grossi la cipolla e l’aglio, rosolare appena e aggiungere la carne tritata. Tritate il prezzemolo con le foglie di sedano, tagliate i pomodori a pezzi grossi e mettete nella pentola. Aggiungete le spezie e allungare con il brodo. Lasciare a bollire tutto per circa un’ora. Tagliate le verdure a bastoncini. In un recipente abbastanza grande versate il cous cous e bagnate con mezzo litro d’acqua. Mescolate bene con le mani, fino a separare i granelli. Mettere nella couscoussiera e posizionare sopra la pentola con il brodo. Dopo circa mezz’ora aggiungere le carote e le zucchine, e a fine cottura anche i piselli. Prima di servire bagnate con poco brodo ancora una volta. Aggiungete sale e olio e mescolate bene.
Su un vassoio ampio, formate una montagnola con il cous cous, aprite con le mani la cima e versatevi le verdure e la carne. Bagnate un’ultima volta con il brodo e servite caldo.

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(lenticchie in salsa piccante)

Ingredienti per 4-6 persone:
500 g. di lenticchie, messe in ammollo il giorno prima
1 cipolla tritata fine
2 foglie di alloro
2 spicchi di aglio
1 peperoncino secco tritato
cannella
1 cucchiaino di cumino
sale e pepe
olio

Lessate le lenticchie in acqua salata per 10 minuti.
Scolatele e tenetele da parte. In una ciotola mescolate insieme l’aglio, il peperoncino, sale, pepe, cannella, cumino. Nell’olio fate rosolare la cipolla, unite le spezie, l’alloro, le lenticchie e 750 ml. di acqua. Portate a ebollizione, mescolate e cuocete a fuoco basso per 20 minuti. Servite caldo.

GUARN OGH ZAL
(Corna di gazzella)

Ingredienti
250 g di farina
100 g di burro
100 g di zucchero velo
2 uova
1 bustina di zucchero vanigliato
200 g di pasta di mandorle
acqua di fiori d’arancio

Mescolare la farina al burro, aggiungete un pizzico di sale, lo zucchero, lo zucchero vanigliato e le uova.
Versate a filo l’acqua dei fiori d’arancio sino a ottenere un impasto omogeneo. Stendete la pasta e tagliatela a quadretti di 10 cm. circa. Al centro mettete un cucchiaino di pasta di mandorle, arrotolare come se fosse un cannolo e deponetelo su una teglia ricoperta di carta da forno. Cuocete in forno preriscaldato a 200 gradi per circa mezz’ora. Ancora tiepidi, arrotolate i dolcetti nello zucchero a velo.